domenica 28 aprile 2013

5 MAGGIO: PEDALATA CRITICA CONTRO LA "VIA D'ACQUA"


Si parte dalla Darsena e da Mazzo di Rho, e si arriva per le 16.30 a Boscoincittà dopo aver rappresentato gli scempi della Via d'Acqua lungo il percorso.

info: offtopic@autoproduzioni.net
noexpo@autistici.org

10 cose che non tihanno spiegato sulle #Vied’Acqua di Expo 2015

1) La Via d’acqua è una sola, si scrive quindi al singolare. Ostinarsi a nominarla “Vie d’acqua” al plurale evoca un immaginario (la Milano navigabile in salsa veneziana) scorretto, anzi, falso.

2) La Via d’acqua non sarà navigabile perchè scorre lungo la linea di massima pendenza del suolo. Il nodo non sono le risorse nè l’assurdo progetto ereditato dalla giunta Moratti ma l’orografia stessa del territorio che ospita la città di Milano.

3) La Via d’acqua è un’opera idraulica schematica che si giustifica con la necessità di convogliare nuovi metri cubi d’acqua nella zona del parco sud. Questa motivazione è come minimo ambigua per un paio di motivi: a) il naviglio grande porta oltre 50mq/sec e la Via d’acqua solo 2mq/sec, b) le acque del naviglio sono le stesse del Villoresi e si potrebbe ovviare alla fonte alle nuove esigenze invece di realizzare 20km di nuovo “secondario Villoresi”

4) Conseguentemente la Via d’Acqua NON è un’opera naturalistica, paesaggistica, orientata alla socialità. Anche nei (pochi) punti orientati alla pubblica fruizione, provate ad immaginare l’impatto di un’opera di 10m di sezione in un’area parco di soli 50m di ampiezza quale il Parco Pertini…con il conseguente abbattimento di giovani Robinie.

5) Il canale sarà in buona parte costituito di un alveo trapezoidale (a tratti rettangolare con sponda di cemento a vista) prestampato, arriverà ad occupare 8m si sezione (12m con le opere connesse) che si traducono in centinaia di ettari di consumo di suolo agricolo e di smarino.

6) La presenza di oltre venti tra tombini e sifoni, aiuta a comprendere quanto la Via d’Acqua sarà poco fruibile dai cittadini e vada protetta per evitare pericoli anche in aree di parco (si pensi all’impatto del deviatore Olona all’interno del Bosco in città).

7) Anche nelle sezione in cui al cemento si è preferito il manto bentonitico abbiamo a che fare con interventi di mitigazione piuttosto che di progettazione oculata. Nelle sezioni in cui la Via d’Acqua intreccia il reticolo irriguo agricolo. Inoltre il rischio di danneggiare il sistema storico del territorio residuale dei parchi agricoli resta altissimo.

8) In barba alla retorica della partecipazione, il progetto (pronto da mesi) non è reperebile (e così le sue mappe, le sezioni del canale..) sul sito di Expo 2015 né altrove, nonostante siano partiti da giorni le comunicazioni per espropri ed occupazione temporanea.

9) La Via d’Acqua e la risistemazione della Darsena dreneranno 200 milioni di risorse pubbliche rinunciando definitivamente alla messa in sicurezza ed alla valorizzazione del più antico manufatto dei navigli di Milano, d’Italia e d’Europa: la Conca di Viarenna.

10) Expo 2015, di cui la Via d’Acqua è colonna portante, è un fallimento annunciato ed una matrice di debito pubblico che avrà un costo complessivo di 10 miliardi di euro: 1,2 per il progetto Expo e la restante parte per le opere connesse di nuova infrastrutturazione.

p.s. Nella Milano che vorrebbe “nutrire il pianeta” e che ha fatto leva sui referedum per l’acqua bene comune, lo sperpero di risorse per la Via d’Acqua non poteva che accompagnarsi al paradosso della Torchiera (ancora) Senz’Acqua. Da vent’anni la storica cascina pubblica autogestita reclmata un diritto universale negato dal governo della città, ieri come oggi.

Evento facebook: https://www.facebook.com/events/572715686096048


11-12 MAGGIO FIRMA DAY - REFERENDUM DELIBERATIVO A MILANO


Sabato 11 e domenica 12 maggio dalle 10 alle 18 in Piazza Cordusio, raccoglieremo le firme per introdurre nello Statuto del Comune di Milano il referendum deliberativo senza quorum, servono 5000 firme, spargete la voce e ricordatevi il documento!


Evento facebook: https://www.facebook.com/events/375154182597126


(è necessario essere residenti a Milano per poter firmare)


♫ Primavera di Baggio ♫


♫♫♫ Primavera di Baggio ♫♫♫

Si svolgerà dal 12 aprile al 3 maggio 2013 a Milano la seconda edizione della stagione concertistica internazionale

Giunge alla seconda edizione la stagione concertistica internazionale "Primavera di Baggio", sotto la direzione artistica dei pianisti Davide Cabassi e Tatiana Larionova.
"...nel paese delle meraviglie" è il titolo scelto per l'edizione 2013, composta da quattro programmi caratterizzati dal ribaltamento delle gerarchie e dalla contaminazione dei generi. Quattro concerti, ambientati nella stupenda cornice della Chiesa Vecchia, che si apriranno sempre con musiche d'organo (a ribaltare il famoso detto sull'organo di Baggio) e che sono aperti soprattutto a bambini e giovani, per avvicinarli alla musica classica con un linguaggio accessibile e con un ambiente informale e amichevole. I concerti si svolgeranno su pianoforti Kawai della ditta Furcht. Protagonisti della stagione, oltre a Cabassi e Larionova, anche il soprano Maria Radoeva, il trombettista Marco Pierobon, il violinista Marco Bronzi, il violista Andrea Repetto, il violoncellista Marco Radaelli, l'organista Ballicu e i giovani pianisti Mistrangelo, Buratto, Chines, Simone, Delucchi.

L'ingresso ai concerti è libero, sempre alle 20.45, in via Ceriani 3, Milano.


Primavera di Baggio
II edizione - dal 12 aprile al 3 maggio 2013
Via Ceriani 3, Milano. Ore 20.45. Ingresso libero
direzione artistica di Davide Cabassi e Tatiana Larionova

♫♫♫ Venerdì 12 Aprile, ore 20.45 ♫♫♫
Chiesa Vecchia, ore 20.45

"Nella tana del Coniglio"

Philip P. Nicolai
Corale in Mib maggiore
Johann Christian Heinrich Rinck
Moderato in Mib Maggiore dal Leichte Orgelstucke
organo: Pierangelo Ballicu

AAVV Arie d'opera
soprano: Maria Radoeva pianoforte: Tatiana Larionova

Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in la maggiore K 331
Tema con variazioni: Andante grazioso
Minuetto
Alla Turca: Allegretto
pianoforte: Davide Cabassi

Leonard Bernstein
Symphonic Dances from West Side Story for 2 pianos (arranged by J. Musto)
pianoforti: Tatiana Larionova e Davide Cabassi

AAVV Songs
soprano: Maria Radoeva pianoforte: Tatiana Larionova

Sergej Rachmaninoff
Suite n. 2 per 2 pianoforti op. 17
Introduzione
Valse
Romance
Tarantella
pianoforti: Tatiana Larionova e Davide Cabassi


♫♫♫ venerdì 19 Aprile 2013 ♫♫♫
Chiesa Vecchia, ore 20.45

"Un tè fuori di sè"

Wolfgang Amadeus Mozart
Fughetta in Fa maggiore
Johann Sebastian Bach
In dulci Jubilo BWV 751
organo: Pierangelo Ballicu

Alessandro Scarlatti
"Se Florindo è fedele"
soprano: Leonora Cassata pianoforte: Tatiana Larionova

Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in fa maggiore K 332
Allegro
Adagio
Allegro Assai
pianoforte: Tatiana Larionova

Igor Stravinskij
Suite Italienne
Introduzione
Serenata
Tarantella
Gavotta con due Variazioni
Scherzino
Minuetto - Finale
tromba: Marco Pierobon pianoforte: Davide Cabassi

Dimitri Shostakovitch
Concertino per 2 pianoforti op. 94
pianoforti: Tatiana Larionova e Davide Cabassi

Nikolai Kapustin
Intermezzo op. 40 n.7
Mattia Mistrangelo
Canzoni Semplici
Salvatore Sciarrino
Anamorfosi
pianoforte: Mattia Mistrangelo

Béla BartÉk
6 Danze Popolari Rumene
AAVV
Songs
tromba: Marco Pierobon, pianoforte: Davide Cabassi


♫♫♫ venerdì 26 Aprile 2013 ♫♫♫
Chiesa Vecchia, ore 20.45

"Le aragoste fan quadriglia"

Johann Christian Henrich Rinck
Preludio in Do Maggiore
Theophii Forchhammer
Kleine Fuge in Do Maggiore
organo: Pierangelo Ballicu

Wolfgang Amadeus Mozart
da Le Nozze di Figaro: Cavatina di Barbarina
"L'ho perduta... me meschina"
soprano: Leonora Cassata pianoforte: Tatiana Larionova

Emanuele Delucchi
Variations Caractéristique
pianoforte: Emanuele Delucchi

Sergej Rachmaninoff
Concerto per pianoforte e orchestra in do minore n. 2 op. 18
Moderato
Adagio sostenuto
Allegro scherzando
pianoforte: Alberto Chines secondo pianoforte (orchestra): Luca Buratto

Sergej Prokofiev
Concerto per pianoforte e orchestra in do maggiore n. 3 op. 26
Andante – Allegro
Tema con Variazioni
Allegro non troppo
pianoforte: Luca Buratto secondo pianoforte (orchestra): Emanuele Delucchi

George Gershwin
Rhapsody in Blue
pianoforte: Martino Simone secondo pianoforte (orchestra): Alberto Chines


♫♫♫ venerdì 3 Maggio 2013 ♫♫♫
Chiesa Vecchia, ore 20.45

"Attraverso lo Specchio"

Denisi Barard
Dance
organo: Pierangelo Ballicu

AAVV
Arie d'opera
soprano: Leonora Cassata pianoforte: Tatiana Larionova

Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata per due pianoforti in re maggiore K 448
Allegro con spirito
Andante
Molto Allegro
pianoforti: Tatiana Larionova e Davide Cabassi

Astor Piazzolla
Le Grand Tango per violoncello e pianoforte
violoncello: Marco Radaelli pianoforte: Davide Cabassi

Béla BartÉk
Rapsodia n. 1 per violino e pianoforte
violino: Marco Bronzi pianoforte: Davide Cabassi

Wolfgang Amadeus Mozart
Quartetto in sol minore K 478
Allegro
Andante
Rondo (Allegro)
violino: Marco Bronzi viola: Andrea Repetto violoncello: Marco Radaelli pianoforte: Davide Cabassi

Durante i concerti saranno esposti i lavori del pittore Gabriele Poli

Organizzato con il Consiglio di Zona 7 e le associazioni di Baggio